di Julian S.
Io ero uno studente, proprio come te: studiavo come te, parlavo come te, ridevo
come te. Eravamo uguali finché non hanno deciso che eravamo diversi. Mi sono
venuti a prendere, ero confuso, spaventato, non sapevo cosa stesse succedendo,
perché mi stessero portando via. Fino a quel momento io studiavo con voi, poi
hanno bussato alla porta e mi hanno portato via. Mi hanno tolto lo studio, gli amici e
mi hanno lasciato solo paura e confusione. Io ero come te, poi non più.